Nell’era digitale l’educazione finanziaria richiede non solo la migliore gestione del bilancio familiare, saper pianificare spese, investimenti e conoscere le caratteristiche dei prodotti finanziari: oggi è anche necessario saper prevenire rischi da truffe, in particolare nel web, troppo spesso e sempre di più disseminato di trappole.
L’espansione dell’e-commerce e l’utilizzo sempre più diffuso delle piattaforme online per gestire i rapporti bancari, il trasferimento del commercio dal negozio fisico a quello virtuale e la trasformazione della filiale della banca in portali internet e app, hanno infatti reso possibile nuove forme di truffe, sempre più sofisticate.
Il web è disseminato di siti “fake” che, spesso identici a quelli autentici o quanto meno verosimili, possono ingannare i consumatori e indurli in acquisti di prodotti che non saranno mai consegnati o contraffatti.
Sono inoltre frequenti i casi di frodi online, perpetrate con email o sms fraudolenti (cd. “phishing” e “smishing”) che, talvolta accompagnati da telefonate di finti operatori della banca (“vishing”), magari proprio di fantomatici “uffici antifrode”, inducono i malcapitati consumatori a fornire dati personali e codici d’accesso a conti correnti e per l’utilizzo di carte di credito.
Con l’intelligenza artificiale i truffatori possono creare email di phishing altamente personalizzate, simulare voci o immagini realistiche (deepfake) per ingannare le vittime, o analizzare grandi quantità di dati per individuare bersagli vulnerabili.
Come puoi proteggerti? Ecco alcuni suggerimenti:
- mantieni sempre alto il livello di attenzione, controlla le recensioni e i contenuti di siti web
- usa metodi di pagamenti che offrano garanzie in caso di frodi e paga tramite carte prepagate
- dubita di offerte troppo allettanti: potrebbero nascondere sorprese
- verifica sempre che i sistemi operativi del tuo pc e che l’antivirus siano aggiornati. Può infatti capitare che, senza lo scudo di un antivirus, un “malware” (“malicious software”), un programma o codice dannoso, si infiltri nel tuo computer, lo danneggi o sottragga dati. Un malware può arrivare da email fraudolente, da un download da siti non sicuri, dispositivi USB compromessi. Una volta attivo, il malware può compromettere la sicurezza dei dati personali e finanziari
- evita sempre link sospetti, in particolare quelli ricevuti via email o SMS
- non trasmettere a terzi credenziali, PIN o OTP ricevuti sulle applicazioni dello smartphone
- monitora costantemente il conto corrente e addebiti sulla carta di credito per verificare eventuali transazioni sospette
- diffida sempre di richieste urgenti. La pressione temporale è una leva utilizzata dai truffatori per indurre in errore il truffato.
In caso di truffa? Non rinunciare a far valere i tuoi diritti. Specialmente se avessi subito una frode bancaria, potresti riuscire a ottenere la restituzione di quello che ti hanno sottratto.
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